- Storia
Il Percorso almeno dal 1500, ma con elementi che fanno pensare ad un uso già in età medievale, attraversa tre valli nei comuni di Labico, Palestrina e Zagarolo: Valle Travicella a Labico, Via Fermaletavole a Palestrina e la Valle della Servicola a Zagarolo. Un percorso parallelo all’odierna e antica via Casilina, in una area ancora oggi tutta agricola, che collega le stazioni di Labico, Valvarino e arriva, proseguendo il cammino, a pochi passi dal centro storico di Zagarolo oppure dalla stazione dello stesso comune.
Il tracciato in molti punti è tutt’ora delimitato da muri a secco e in alcuni tratti è largo circa dodici metri, attestazione sicura della frequentazione oltre che dalle persone, anche da carri e dalle “vette di buoi”, che potevano circolare in due sensi di marcia senza ostacolarsi. Questo lascia presupporre che sia stato utilizzato per molto tempo ed è appunto legato ai “Boattieri” di Lugnano, la “casta” dedita all’agricoltura su terreni di proprietà o di terzi e che già nel 1637 in alcuni documenti sono descritti come particolarmente “esperti” e preferiti rispetto a quelli di altri comuni vicini.