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Agevolazioni attività commerciali, artigianali e servizi

In base al D.Lgs 30 aprile 2019 n.34 art.30 ter sono previste agevolazioni per la riapertura e l’ampliamento delle attività commerciali, artigianali e di servizi. Queste agevolazioni si chiedono dall’anno 2020 per gli interventi ultimati dal 2019.

Ultima modifica 27 agosto 2024

Cos'è
L’Agevolazione consiste nell'erogazione di contributi per l'anno nel quale avviene l'apertura o l'ampliamento degli esercizi e per i tre anni successivi.

A chi si rivolge
Le attività beneficiarie sono:

  • fornitura di servizi destinati alla tutela ambientale
  • beni culturali e al tempo libero
  • commercio al dettaglio
  • somministrazione di alimenti e di bevande al pubblico.

Gli incentivi non sono cumulabili 

Sono esclusi da questa lista i compro oro e le sale scommesse, o quelle attività che hanno al loro interno apparecchi per l’intrattenimento.

Importante stabilire che non potranno accedere a questi contributi coloro i quali subentrano in attività già esistenti precedentemente interrotte e chi ha aperto o riaperto attività dopo aver cessato una propria precedente attività.

Cosa si ottiene
Gli interventi per i quali è riconosciuta l’agevolazione sono l'ampliamento di esercizi gia' esistenti o alla riapertura di esercizi chiusi da almeno sei mesi. Per gli esercizi il cui ampliamento comporta la riapertura di ingressi o di vetrine su strada pubblica chiusi da almeno sei mesi nell'anno per cui e' chiesta l'agevolazione, il contributo e' concesso per la sola parte relativa all'ampliamento medesimo.

L’Agevolazione consiste nell'erogazione di contributi per l'anno nel quale avviene l'apertura o l'ampliamento degli esercizi e per i tre anni successivi. La misura del contributo è rapportata alla somma dei tributi comunali dovuti dall'esercente e regolarmente pagati nell'anno precedente a quello nel quale è presentata la richiesta di concessione, fino al 100 per cento dell’importo.

Come si ottiene
La richiesta deve essere effettuata presso il comune di residenza dal primo gennaio al 28 febbraio di ogni anno tramite un apposito modello, con allegato la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà che attesta il possesso dei requisiti richiesti.

Sarà il Comune di Labico a valutare la validità della domanda e a determinare ed erogare il contributo fino ad esaurimento delle risorse assegnate dal Ministero, in ordine di presentazione.

Altre informazioni
Contatti mail: attivitaproduttive@labico.com

Contatti uffici

Ufficio Area Tecnica


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